Per 4 persone:
12 grosse foglie di vite conservate al naturale oppure, se utilizzate quelle fresche, scottatele in acqua bollente per 5 o 6 minuti, scolatele e asciugatele delicatamente con carta assorbente da cucina. Dopodiché sbucciate e tritate finemente una piccola cipolla rossa dí Tropea e uno spicchio d’aglio, fateli soffriggere in una casseruola con 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, poi aggiungete 30 g di pinoli, un cucchiaio di uvetta e, dopo qualche secondo, 130 g di riso originario: bagnate il riso con il succo di mezzo limone e 3 decilitri di acqua bollente, unite una presa di sale, coprite e cuocete, a fuoco lento, per 10 minuti. Nel frattempo ricavate da 200 g di filetto di salmone, privato della pelle e spinato, 12 bastoncini, salateli e cuoceteli al vapore per 3 o 4 minuti. Quindi, mettete le foglie di vite su un piano di lavoro, mettete al centro di ciascuna un cucchiaio colmo di riso e compattatelo con il dorso di un cucchiaio: adagiate al centro dei riso un bastoncino di salmone, ripiegate i bordi delle foglie verso l’interno e arrotolatele sul ripieno in modo da formare degli involtini, poi avvolgeteli in pellicola per alimenti e lasciateli riposare al fresco per mezz’ora. Sbattete quindi 2 tuorli in una ciotola con un di di brodo vegetale tiepido, unite il succo di un limone, una presa di sale e cuocete la salsa a bagnomaria per 5 minuti finché si sarà addensata: aggiungete 0,5 di di panna e regolate di sale. Dopodìché tagliate gli involtini a fette piuttosto spesse e serviteli con la salsa cosparsa di erba cipollina tagliuzzata.