Cerco di sintetizzare uno scritto di Joe Tapley relativo all’argomento.
In un sistema arco olimpico messo a punto, utilizzato da un arciere di alto livello, se si tira una volée di frecce impennate e un paio di spennate, si otterrà (per arciere destro) che le spennate impatteranno in alto a sinistra tra il sette e l’otto a ore 11.
Abbiamo parlato di spennate. Alcuni, facendo queste prove, mettono, sulle aste nude, del nastro al posto delle penne per avere la stessa massa delle impennate e lo stesso FOC, pensando di fare una cosa giusta e portare il più possibile le aste nude insieme alle impennate. Vediamo perché è inutile, anzi perché è un’idea sbagliata.
Bisogna anzitutto di capire perché le aste nude impattano in alto a sinistra: il motivo è l’effetto Magnus, scoperto da Heinrich Gustav Magnus (1802-1870), ed è responsabile della variazione di traiettoria di un corpo rotante in un fluido in movimento.
Potete guardare su Wikipedia per avere la spiegazione dettagliata di questo effetto, ma la figura sopra riportata spiega visivamente cosa succede, e cioè un corpo dotato di un moto rotatorio in senso orario, come l’asta nuda tirata da un arciere destro, e traslatorio, subisce un effetto di portanza (simile all’ala di un aereo) a causa della differenza di pressione del fluido (aria) sulla superficie dell’oggetto: la pressione nella parte inferiore è più elevata di quella nella parte superiore, di conseguenza si avrà una spinta verso l’alto.
Quindi la freccia non impennata, a causa dell’effetto Magnus, unito all’effetto Coandà (Henri Coandà) impatta in alto a sinistra.
Ora poiché l’impatto non è causato dalla mancanza di peso o dalla differenza di FOC, è inutile, anzi dannoso, aggiungere peso in coda alla spennata, anche perché sappiamo che il peso in coda produce un effetto di irrigidimento dello spine dinamico, provocando quindi uno spostamento ancora più a sinistra.
Per vedere un esperimento legato ai due effetti sopra riportati guardate questo filmato: